Don Abbondio, per bocca del Manzoni, diceva "Carneade chi era costui, credo che ognuno di noi potrebbe ai gioni nostri dire "Scilipoti chi è costui".
Proviamo a rispondere dicendo che recentemente ha affermato che con la nascita del nuovo governo, presieduto dal professor Mario Monti, la democrazia è morta e per questo motivo s'è presentato con la fascia listata a lutto e che prima del suo voto per dare la fiducia al 4° governo Berlusconi pochi conoscevano l'agopuntore di Barcellona Pozzo di Gozzo.
Io non credo che la democrazia sia morta perchè a capo di un governo troviamo un tecnico, perchè seppur nessun ministro provenga dai partiti che risiedono in Parlamento i provvedimenti emanati dal governo devono avere una ratifica dalla Camera e dal Senato, piuttosto esaminiamo la parola democrazia la quale significa potere del popolo ("Il termine democrazia deriva dal greco δῆμος (démos): popolo e κράτος (cràtos): potere, ed etimologicamente significa governo del popolo".)
La democrazia, propriamente detta, muore quando c'è uno scollamento fra il potere ed il popolo che non si sente più rappresentato. I parlamentari italiani sono stati nominati dalle segreteri dei partiti e non scelti dal popolo sovrano che quindi non può sentirsi rappresentato.
Noi, come popolo italiano, siamo presi in giro quando vediamo il numero elevato di auto blu , leggiamo di politici che vanno allo stadio con l'auto di stato, e spesso nei loro viaggi all'estero portano con sè persone che con la politica non hanno nulla a che fare, ricevono stipendi molto più elevati dei loro colleghi europei, non pagano quando vanno alle varie manifestazioni sportive, quando viaggiano con i mezzi di traporto, quando vanno in palestra o presso cure termali. Cosa dire poi di chi sente il desiderio di "scendere in campo", ma non la fa per spirito di patria, ma per crearsi una serie di leggi per renderlo diverso, dal punto di vista giudiziario, da tutti gli altri cittadini.
Mi chiedo come mai all'estero vediamo i ministri andare al lavoro coi mezzi pubblici o in bici, mentre i nostri viaggiano con macchine lussuose e spesso straniere (alla faccia del Made in Italy).
I parlamentari si chiamano onorevoli, ma dov'è il loro onore quando chiedono sacrifici agli italiani per sanare il sistema pensionistico e loro dopo 5 anni hanno già la loro bella pensionicina (ad alcuni nel passato è bastato un giorno o qualche mese)?
Forse onorevoli significa uomini d'onore considerato che molti di quelli che poggiano le loro terga su quegli scranni hanno parecchi problemi con la giustizia.
La nostra più che una democrazia è una oligarchia (ovvero governo di pochi) di persone che si sono autonominate, dove vige il privilegio, dove la giustizia non è uguale per tutti.
La democrazia potrebbe risorgere come una Fenice quando:
1)I ministri rispettino l'intera nazione (non sputando per esempio sul tricolore)
2)Il popolo possa scegliere chi votare
3)Chi è inquisito non possa candidarsi
4)I rappresentanti paghino regolarmente le loro spese
5)I politici si rechino al lavoro con mezzi pubblici o propri
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